Una WOH experience nel borgo di Abbateggio

Info point , webApp da scaricare sul proprio cellulare, audio guida, animated video  ed una piattaforma CMS: ecco cosa accompagnerà i turisti alla scoperta del  borgo di Abbateggio grazie al progetto del Gal Terre Pescaresi

Dopo una stagione estiva ricca di eventi itineranti, la Maiella si prepara a quella autunnale presentando lunedì 05 settembre alle ore 11:00, in conferenza stampa il progetto Borgo Animato di Abbateggio, presso la sala consiliare dell’omonimo comune, progetto realizzato grazie al sostegno finanziario dalla Regione Abruzzo nell’ambito del PSR 2014–2022.  Il progetto che ha come parte attiva il Comune di Abbateggio prevede a seguire l’inaugurazione, in piazza 6 Aprile 2009 dell’Info point, punto di partenza per il turista 5.0 di un itinerario futuristico ed interattivo all’interno di uno dei Borghi più Belli d’Italia.  

Il turista scaricando una web-app, grazie ad un QR-code, si geolocalizzerà e sarà pronto a farsi guidare da una voce narrante, nella sua avventura woh per il borgo animato.

Un viaggio digitale, tra il patrimonio culturale materiale ed immateriale del borgo di Abbateggio aiuterà i turisti, novelli argonauti, a lasciarsi contaminare dalla cultura e dalle suggestioni locali (slow tourism) nell’ottica di un’esperienza fondata sull’interazione, sollecitata dal  minatore di Abbateggio ( guida digitale e mascotte del progetto) il borgo prenderà vita sul web e si animerà nei luoghi dove storie e leggende hanno avuto inizio.

Il Gal Terre Pescaresi, lo fa intensificando e mettendo in rete un’offerta sempre più mirata e dettagliata, grazie anche alla disponibilità del suo DMS  (destination management system), il turista potrà fruire inoltre di servizi turistici (ricettivi e complementari) e di risorse di destinazione (punti di interesse, itinerari, percorsi, esperienze, produzioni, etc.) dell’area Gal; laboratori del gusto, eccellenze enogastronomiche, ma anche percorsi di trekking in bici, a cavallo e a piedi, il tutto studiato e gestito dalla piattaforma digitale, con percorsi rilevati da professionisti del settore.

“L’approccio è quello scientifico – spiega Mimmo Francomano, direttore del Gal Terre Pescaresi – perché solo consentendo una fruizione del territorio a 360 gradi saremo in grado di intercettare le esigenze dei turisti sempre più evoluti ed esigenti”.

“Compito del Gal – prosegue Francomano – è quello di contribuire ad aumentare sia il livello di coesione territoriale, sia la competitività della offerta turistica locale con azioni mirate e strumenti innovativi per la sostenibilità e la digitalizzazione.

Con il contributo di